A Levico Terme vince Fred Wright

Tappa impegnativa, con 1.500 metri di dislivello, da Dimaro Folgarida a Levico Terme, in Trentino. Si passa dalla Val di Sole alla Valsugana: ultima occasione per i velocisti, che però non riescono a tenere la corsa chiusa. A vincere è Fred Wright (Great Britain National Team), solo al traguardo. Quarto e primo italiano il vicentino Nicolas Dalla Valle, che ha regolato il gruppo allo sprint. Invariate le prime posizioni della classifica generale. Il Giro d’Italia Giovani Under 23 prosegue sabato 22 giugno in Veneto con l’ottava frazione, con partenza dalla sede Ursus a Rosà (Vi) e arrivo agli oltre 1.100 metri di altitudine di Falcade (Bl) dopo tre Gran premi della Montagna.

Quarta vittoria di tappa britannica al Giro d’Italia Giovani Under 23 Enel. Settima frazione da Dimaro Folgarida a Levico Terme, dalla Val di Sole alla Valsugana, con il successo di Fred Wright, 20 anni appena compiuti (è nato il 13 giugno 1999). Si tratta del terzo vincitore inglese in questa edizione del Giro d’Italia Giovani Under 23, dopo la doppietta di Ethan Hayter e il successo di Matthew Walls. Wright ha coronato con successo la fuga di giornata, giungendo solo sul traguardo davanti a Ide Schelling e Charles Quarterman. Quarto e primo degli italiani il vicentino Nicolas Dalla Valle, che ha regolato il gruppo nello sprint degli inseguitori.

La Cronaca

La Val di Sole ospita la partenza della settima tappa a Dimaro Folgarida, nella suggestiva frazione Carciato. Arrivo previsto in Valsugana, a Levico Terme. Il primo allungo è del romagnolo Manuele Tarozzi (Selezione mista), subito ripreso dal gruppo. Ci provano anche Quarterman e Zimmermann, ma l’azione dura una manciata di chilometri. Guidano poi la corsa, per circa 40 km, Patrick Gamper (Tirol KTM Cycling Team) e Alexander Konychev (Dimension Data for Qhubeka), che riescono anche a transitare in questo ordine all’intergiro GLS di San Michele all’Adige. Esaurito anche questo attacco, ci prova in prima persona il colombiano Einer Augusto Rubio Reyes (Aran Cucine Vejus), che passa per primo sul GPM di terza categoria di Albiano, rosicchiando qualche punto al connazionale Ardila, ancora titolare della maglia Verde Work Service Group di miglior scalatore.

A Pergine Valsugana, dopo circa 75 km di gara, allungano 5 corridori: Fred Wright (Great Britain National Team), Ide Schelling (SEG Racing Academy), Emanuele Amadio (Cycling Team Friuli), Davide Casarotto (General Store) e Anton Popov (Velo Racing Palazzago). I fuggitivi non raggiungono mai un vantaggio superiore a 1’20”, ma proseguono nella loro azione, che a 20 km dal traguardo vede aggiungersi anche Charles Quarterman (Holdsworth-Zappi).

Il finale è aperto a tutte le soluzioni: i 6 battistrada mantengono ancora 30” di vantaggio a 4 km dall’arrivo, poi Fred Wright allunga sui compagni di fuga e va a cogliere il successo. Schelling e Quarterman resistono al ritorno del gruppo, conquistando gli altri due posti sul podio, mentre gli altri fuggitivi vengono raggiunti dal gruppo lanciato per la volata, regolato da Nicolas Dalla Valle (Tirol KTM Cycling Team) per il quarto posto.

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