Inaugurata a Colliano (SA) la nuova sede del GAL I sentieri del Buon Vivere

Eventi Redazione Alto Cilento   condividi su twitter Pagina facebook Condividi su whatsapps

Comunità resilienti per uno sviluppo rurale sostenibile ed inclusivo nel territorio dei Sentieri del Buon Vivere, è il tema centrale dell’incontro avvenuto sabato 9 febbraio, in occasione della cerimonia d’inaugurazione della nuova sede operativa del GAL ,i Sentieri del Buon Vivere, a Colliano, all'interno dell’area PIP, presso l’incubatore d’impresa.

Numerosa la presenza di Sindaci e amministratori del territorio, referenti delle istituzioni regionali e comunitarie, tecnici ed esperti e pubblico confluito alla cerimonia di apertura: Filippo Diasco, Direttore Generale Politiche Agricole, Alimentari e Forestali della Regione Campania, Maria Tortoriello, Coldiretti, in rappresentanza del Direttore Coldiretti Campania Salvatore Loffreda, Mario Grasso, Direttore della Confagricoltura Campania, Gaspare Salamone, Comunità Montana degli Alburni, Rosanna Lavorgna e Giovanni De Sio in rappresentanza di Giuseppe Gorga, Dirigente del Servizio Territoriale Provinciale di Salerno e Giovanni Caggiano, Presidente della Comunità Montana Tanagro Alto e Medio Sele.
Presenti al taglio del nastro Rosa D’Amelio, Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Adriano Goffredo, Sindaco di Colliano, e Nicola Parisi, Presidente del Consiglio d’Amministrazione del GAL.

Così Parisi, Sindaco di Buccino, ha salutato gli ospiti presenti al discorso d’apertura “La nuova sede è bellissima ed è uno spazio centrale per l’intero territorio, un luogo strategico per garantire sostegno e vicinanza ai cittadini e alle imprese, per favorire condizioni di sviluppo omogenee. E quest’anno accogliamo anche ben 10 Comuni della Provincia di Avellino, in totale 37 Comuni partecipanti, oltre 100.00 abitanti: una grossa Provincia. E per la sua strategica importanza il GAL deve fare anche opportuna comunicazione, magari anche una televisione del GAL che ci aiuti a fare proselitismo e a far conoscere l’importanza di questo ente poiché il GAL si troverà a gestire finanziamenti per circa 6 milioni di euro. Visiteremo tutti i 37 Comuni per incontrare amministratori ma soprattutto la gente nella sua interezza e complessità, per far conoscere le opportunità che possono essere colte soprattutto dai giovani. Spero che nasca una vera simbiosi affinché si creino strategie e reti per contrastare anche lo spopolamento del territorio, un reale problema che fa perdere ricchezza umana ed economica ai territori.”

Fitto il programma dei relatori che si sono alternati negli interventi, presentati e moderati da Elisabetta Citro, Coordinatrice del GAL. Il Sindaco di Colliano, Adriano Goffredo, ha sottolineato il ruolo determinante del GAL per lo sviluppo delle piccole imprese interne, anche dei Comuni meno popolati, come poi specificato da Maurizio Petracca, Presidente della Commissione Agricoltura della Regione Campania. Puntuali, tecnici e molto interessanti gli interventi dedicati di Giovanni Quaranta, consulente scientifico del GAL, e Guido Castellano, Direttore Generale Agricoltura e Sviluppo Rurale della Commissione Europea.

Il Prof. Quaranta ha ben evidenziato nel suo intervento le prossime iniziative di sviluppo attivate dal GAL alla luce dei 7 bandi di finanziamento. “Con l’evento di oggi, il GAL entra nella pienezza del suo mandato. E’ un GAL che ha operato bene nella precedente gestione – afferma Quaranta – e oggi con l’aggiunta di molti Comuni dell’avellinese, allarga il raggio d’azione in un lavoro abbastanza complesso. Oggi, 6 milioni di euro d’intervento per 37 Comuni potrebbero sembrare poca cosa, invece occorre comprendere il reale ruolo del GAL che è il catalizzatore dello sviluppo rurale, il lievito, in metafora, per l’impresa locale. La capacità è quella di dare risposte in sintesi, accompagnando le buone idee. Quindi non è solo uno strumento di finanziamento ma di accompagnamento e sostegno alle buone idee. Sul sito del GAL sono già pubblicati i bandi aperti pronti per partire e in meno di un mese saranno pubblicati e resi disponibili tutti gli altri. Le misure che gestirà questo GAL sono raggruppati in tre gruppi fondamentali: misura volte alla qualificazione e certificazione delle eccellenze locali; gruppo d’investimento per settore turistico legato all'agricoltura; cooperazione di attori produttivi per promuovere innovazione che nasca dalle esigenze locali. Il GAL vuol essere vicino ai territori anche attraverso la presenza di animatori locali andando nei singoli Comuni e nelle singole contrade per portare il sostegno e l’appoggio di questo ente.”

Guido Castellano ha illustrato nella forma e nel contenuto tutte le novità della programmazione 2021-2027. “Sono molto contento che ciò che viene studiato a Bruxelles sia poi applicato sui territori per svilupparne le risorse. In Commissione Europea spingiamo molto sulle competenze dei giovani, per sviluppare un’agricoltura basata sulle competenze e le conoscenze mettendo a disposizione finanziamenti sia per l’installazione di strumentazione che per l'acquisizione di competenze e tecniche, attraverso opportuna formazione per un’agricoltura efficace ed efficiente. C’è un cambiamento nella rete di finanziamento che viene erogato per obiettivi quantificati. La rete, la condivisione delle conoscenze e il trasferimento delle competenze sono tutte cose fondamentali per il buon funzionamento del sistema di gestione.”

Le ampie argomentazioni sono state riprese in chiusura da Franco Alfieri, Capo Segreteria Presidenza Regione Campania, e dalla Presidente del Consiglio regionale, Rosa D’Amelio, come spunti di riflessione per semplificare e avviare velocemente i processi di programma. Ampia e partecipe la presenza del pubblico e, nei ringraziamenti finali, un tributo a Rocco Falivena, Presidente del GAL I Sentieri del Buon Vivere nella precedente fase.

© Titty Ficuciello

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