Le Confessioni di Sant Agostino in 9 incontri mensili a San Gregorio Magno

Via Bacco, a San Gregorio Magno, cambia scenario e da cornice profana, legata all'evento Baccanalia appena concluso, diventa l'ambiente propizio per il primo incontro su "Le Confessioni" di Sant'Agostino.

Martedì, 28 agosto, la serata inaugurale del ciclo dove sono previsti altri otto incontri che si terranno il 28 di ogni mese ma, a differenza di questo, i prossimi si terrano nella Chiesa Madre di San Gregorio Magno.

La Parrocchia di San Gregorio Magno ha organizzato questi incontri con l'obiettivo di coniugare fede e cultura, convinta che la ricerca della verità può condurre l'uomo a scoprire Dio. Durante la serata Don Roberto Piemonte, Vicario della Forania di Buccino e Parroco di San Gregorio Magno, ha letto e commentato con sensibilità e chiarezza il testo con "Le Confessioni" calamitando l'attenzione del pubblico presente.

Hanno allietato l'incontro inaugurale dell'interessante ciclo il Coro di "Suor Pasqualina" di San Gregorio Magno, diretto da Caterina Padula, e la delicata performance delle danzatrici della "Dream's Dance Academy", diretta da Benny Dente. "Via Bacco è molto più nota per il grande evento di Baccanalia - precisa Don Roberto Piemonte – stasera, però, l'abbiamo trasformata in un luogo non soltanto di festa, di svago, ma anche di luogo di grande spiritualità.

Oggi abbiamo iniziato il cammino di ben 9 incontri su Sant'Agostino, letture e commento de 'Le confessioni'. In questa serata inaugurale, la presenza del Coro Parrocchiale e della Accademia di Danza, ci hanno fornito un ulteriore modo per rendere ancora più forte questo primo grande appuntamento.

I prossimi appuntamenti, il 28 di ogni mese nella Chiesa Madre di San Gregorio Magno, saranno in un tono sicuramente meno forte, però, sempre con la formula del canto, della lettura e del commento, saranno un modo per avvicinare, soprattutto, le nuove generazioni e chi, magari, è lontano dai meccanismi istituzionali della fede e della chiesa, quindi, attraverso il veicolo anche della cultura, avvicinare chi è lontano, che magari avverte una difficoltà con quello che può essere il credo la nostra fede.

Questo fa sì ci si può avvicinare ad un approccio, come dire, più culturale, più ampio, in cui risuona ancora di più la grande domanda dell'uomo: 'Chi è Dio? Chi sono io?', e Agostino è proprio una sorta di paradigma di questo tipo di discorso." Presente a questo momento importante per la comunità di San Gregorio Magno anche il suo primo cittadino Nicola Padula che così commenta: "Come stavo giusto parlando con il Comandante dei Vigili siamo passati dal profano, di qualche sera fa, al Sacro di di questa sera.

Ciò dimostra che le iniziative nostre San Gregorio Magno, in questa zona, sono davvero a 360°. Si unisce l'aspetto culinario, l'aspetto legato allo spettacolo, la tradizione, al divertimento, con un aspetto di maggiore riflessione come quello di stasera, ma, anche di un momento di grande cultura, come è solito fare il nostro Don Roberto."

© Cinthia Vargas

© Cinthia Vargas tutti i diritti riservati.