Salerno, Don Michele Pecora Canta Napoli presso area archeologica

Domani martedì 25 luglio, alle ore 21, sarà don Michele Pecoraro, parroco del Duomo di Salerno, a calcare le tavole del palcoscenico dell’Area Archeologica di Fratte per la 20esima edizione dei “Concerti d’estate di Villa Guariglia in tour”. Ingresso, 5 euro. Un piacevole ritorno per il festival che proporrà al suo pubblico una serata all’insegna della canzone classica napoletana. Don Michele ed il suo ensemble riapriranno le pagine degli spartiti di quei testi che come lui stesso dice “raccontano la vita, esaltano l’amore ed inneggiano alla nostra terra, paradiso di grazia e di bellezza”. Cantare Napoli, attingendo a piene mani dai testi e dalle musiche che hanno segnato la storia della canzone nel mondo sarà il filo conduttore della serata di domani. Il festival “Concerti d’estate di Villa Guariglia in tour” è organizzato da Antonia Willburger del CTA di Salerno in collaborazione con la Provincia di Salerno, il Comune di Salerno, il Comune di Cava de’ Tirreni, il Comune di Baronissi, l’Ept, la Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana, il Conservatorio di Musica “Giuseppe Martucci” di Salerno, la Coldiretti-Campagna Amica e l’Associazione Amici dei Concerti di Villa Guariglia e con il patrocinio morale del Consiglio Regionale della Campania.

I PROSSIMI APPUNTAMENTI IN CARTELLONE. Altro appuntamento da non perdere del cartellone jazz è quello del 26 luglio, quando al gran coda posto sul palcoscenico dell’Area Archeologica di Fratte siederà Danilo Rea, al basso ci sarà Dario Deidda ed alla batteria Amedeo Ariano. Per questa data Porto delle Nebbie, per il suo Preludio Noir, presenta "L'estate è una cattiva stagione", l’antologia di racconti a cura di Fabio Mundadori. Interverrano gli autori Fabio Mundadori e Piera Carlomagno. A presentare sarà Brunella Caputo.Appuntamento di prammatica è il concerto de “I Musicastoria” in calendario il 27 luglio con “Spasiba” che in bielorusso significa “grazie”, per raccogliere fondi in favore dell’orfanotrofio di Zhodino in Bielorussia dove è stata allestita una sala musica intitolata a Paola Galdi. Il 28 luglio i concerti aprono alla poesia con “Isola. Un reading di poesia” curato da Francesco Iannone in collaborazione con l’Associazione Marco Amendolara, mentre il giorno successivo, il 29 luglio sarà di scena il teatro con “Un’idea di teatro. La scena tra editoria e territorio”, a cura di Pasquale De Cristofaro, in collaborazione con Corpo Novecento.

Il 29 luglio è anche il giorno di un grande ritorno, quello dei Trombonisti Italiani che condurranno il pubblico in un tour di melodie celeberrime dal galop del Guglielmo Tell di Rossini alla misteriosa Round about midnight di Thelonious Monk. Il 30 luglio Paolo Palopoli quartet presenterà il suo ultimo lavoro “Sounds of New York”, in cui il chitarrista scatta una fotografia della sua esperienza statunitense, che comprende, oltre alle sonorità mainstream e hard bop, anche quelle caratteristiche del blues e west coast. Il 31 luglio la scena sarà quella del Parco del Ciliegio di Baronissi, ove si accenderanno i riflettori sulla vocalist Simona De Rosa che proporrà “With respect to Ella” un tributo alla voce jazz, Ella Fitzgerald, per il centenario della nascita con un quartetto made in Salerno, capitanato dal sax tenore di Daniele Scannapieco. Due gli appuntamenti a Cava de’ Tirreni, il 2 agosto con The Martucci Sisters & Carlo Lomanto, latori di quelle armonie vocali nate negli anni trenta e sviluppatesi nel raffinato vocalese, giunto fino ai nostri giorni, mentre il 6 agosto, “Napoli canta ancora” con la chitarra di Espedito De Marino e il mandolino di Gianni Marcellini, in un tour di melodie dall’’800 ai giorni d’oggi. L’11 agosto sarà l’Associazione “Il Tempio della musica” a presentare a Cava de’ Tirreni il sentire dei giovani musicisti dell’ensemble “Enarmonici”, mentre il 17 agosto debutto della musica nella Tenuta dei Normanni di Giovi con il blues di Chris Cain sostenuto dalla Luca Giordano Band, in collaborazione con il Campania Blues festival. Un chitarrista blues, Cain, con raffinate divagazioni jazz dal tocco caldo, deciso e intelligente versatile polistrumentista con una voce che ricorda BB King. Gran finale il 18 agosto nel parco del Ciliegio di Baronissi con il quartetto del fisarmonicista Francesco Citera, che condurrà il pubblico dalla Francia all’Argentina, passando per l’Ungheria e il Brasile.

Info per i media: Concita De Luca (3939034488) – Olga Chieffi (3478814172)

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