Vigili del Fuoco, ecco il punto della situazione operativa
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Redazione Roma
Non accenna a diminuire l’emergenza originata dai recenti eventi sismici che si sono susseguiti dal 24 agosto fino al 30 ottobre nell’Italia Centrale. Gli epicentri sono stati localizzati nei comuni di Accumuli e Amatice, nella provincia di Rieti: Arquata del Tronto, nella provincia di Ascoli Piceno: Preci e Norcia, nella provincia di Perugia ed infine Ussita e Visso nella provincia di Macerata. Alle 07.41 del 30 ottobre, è stata registrata una nuova scossa di magnitudo 6.5 con una profondità di 10 chilometri, avente epicentro tra Norcia e Castelsantangelo sul Nera, Preci e Visso.
Gli eventi non hanno provocato vittime. In questi comuni colpiti, dove la presenza dei centri storici è rilevante, si sono evidenziati numerosi danni ad edifici pubblici e privati, alcuni dei quali, però, erano già inseriti nella "zona rossa". Il dispositivo di soccorso dei Vigili del Fuoco, è stato ulteriormente potenziato con l’invio di Sezioni Operative provenienti da diverse regioni d’Italia, gruppi GOS (Gruppo Operativo Speciale), unità cinofile e personale USAR. Con gli elicotteri inviati dal territorio sono stati effettuati diversi salvataggi di persone. Sono al lavoro oltre 1300 unità con l'ausilio di circa 500 mezzi per soccorso, verifiche ed assistenza alla popolazione. Criticità sono state segnalate a carico della viabilità in conseguenza di frane e smottamenti che hanno interessato la SS Salaria e la SP Valnerina ed alcune strade comunali. L’evento sismico è stato avvertito anche a Roma, dove due linee della metropolitana, "A" e "B", sono state temporaneamente chiuse per verifiche, mentre la "C" ha subito forti rallentamenti.
Verifiche di stabilità sono state effettuate anche in provincia di Viterbo e Frosinone. In Abruzzo, si registrano danni in tutte le provincie e sono state effettuate verifiche nelle strutture ospedaliere di Teramo e l’Aquila. Alle 20.00 del 30 ottobre si sono registrati 1396 interventi mentre nel complesso, dal 24 agosto, gli stessi sono saliti a oltre 43.000.
Nota stampa VV.FF.
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