Dajana canta Madre è, brano dedicato a Natuzza Evolo

Dajana D’Ippolito in arte Dajana, è una cantante di origini pugliesi, dopo un passato tra la musica etnica e Jazz, la cantate tarantina passa alla musica Cristina pubblicando un primo singolo dal titolo Ave Maria di Gounod per poi passare alla pubblicazione di un brano inedito alla serva di Dio di Paravati Mamma Natuzza Evolo dal titolo MADRÈ È.

Il videoclip a firma del regista cosentino Mauro Nigro e dalle riprese aeree di Filippo Andreacchio hanno aggiunto al brano le suggestive emozioni che un fedele prova quando visita la terra della mistica di Paravati di Mileto, a partire dalla suggestiva uscita della statua bagnata dai petali di fiori, la processione dalla casa di Natuzza alla chiesa eretta a suo nome e, per finire alla nutrita folla di fedeli che attende l’arrivo della statua in piazza.

All’interno del videoclip –inoltre- si nota un piccolo passaggio con il figlio di Natuzza Antonio Nicolace che per l’occasione ha definito la voce di Dajana sconvolgente e sublime... il brano MADRÈ È, è un brano che ha tutte le premesse per diventare un inno, che unisce tutti i devoti di Mamma Natuzza, serva di Dio.

«Madre è chi vede in ogni uomo / un bambino in cerca del perdono / Natuzza tu ogni figlio di Dio / hai amato come fosse tuo – canta DAJANA in MADRE È, dove si evince anche la sua grande forza interpretativa che diventa corale e racconta – Abbiamo iniziato le riprese proprio il giorno in cui il Vescovo di Mileto-Nicotera-Tropea ha annunciato l’ok della Santa Sede per l’avvio del processo di beatificazione di Mamma Natuzza, ed essere a Paravati con le nostre telecamere durante quell’annuncio che aspettavamo in molti, ci ha fortemente emozionato e indicato il messaggio da dare con il video dove c’è una bella sovrapposizione di immagini fra me sola nel Viale della Salvezza sulla spianata di Paravati e poi le migliaia di persone presenti l’11 novembre attorno a Maria. Con Maria, con la fede non si è soli. E la fede è per tutti, Maria è ovunque, ma il Signore ha scelto una donna a Paravati, che con il suo immenso Amore di Mamma potesse dimostrare al mondo intero l’Amore sconfinato di Maria, perché col nostro scetticismo, se dovesse venire sulla terra Gesù ancora oggi, forse non lo riconosceremmo e allora il Signore ha scelto Natuzza, donna e madre del nostro tempo, la più simile a noi, vermi di terra, che ci fa avvinare a Dio».

L'album può essere acquistato su amazon e itunes, mentre può essere ascoltabile anche sulla piattaforma Spotify

Di seguito riportiamo l'intervista della redazione della TGR Calabria realizzata dal giornalista Pasqualino Pandullo

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