Il linguaggio della creta

La prima Rassegna di Ceramica dal titolo “Il linguaggio della creta: acqua, terra, aria, fuoco” nasce nel Comune di San Severino Lucano (Pz) in località Mezzana Frida, al Palafrido, presso il Museo della Scultura in Terracotta e della Maiolica d’Arte Moderna e Contemporanea per volontà dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Dott. Franco Fiore e su indicazione del responsabile del Museo Palafrido Arch. Francesco Dattoli. Lo scopo della nascita di questo evento è quello di sensibilizzare e far avvicinare al mondo della ceramica artistica bambine e bambini, studenti di scuole di ogni ordine e grado, cittadini e anche turisti in transito tra le bellezze naturali e paesaggistiche del Parco Nazionale del Pollino.

La conoscenza della materia prima: la creta, plasmata dalle mani dell’uomo che creativamente sa produrre manufatti funzionali con la terracotta o semplicemente opere d’arte di scultura, risale alla notte dei tempi, ma tutt’oggi rappresenta la storia umana, con testimonianze archeologiche di prodotti ceramici che hanno attraversato i secoli che si sono succeduti, si succedono e si succederanno.

Questa rassegna è intesa, perciò, come una festa in omaggio alla creatività ed alla manualità; una celebrazione dell’argilla quale materia inizialmente amorfa che, plasmata dalle mani dell’uomo, può trasformarsi in spirito, racconto, raffinatezza del gusto, piacere e senso dell’estetica. Il prodotto ottenuto dalla mente, dall’esperienza dell’uomo può essere funzionale, ma può anche essere solo forma estetica, rappresentazione, riferimento di un’epoca trascorsa oppure contemporanea, narrazione, insomma opera d’arte.

Due giornate, quelle di sabato 24 e domenica 25 giugno 2023 in cui, all’aperto, nei prati antistanti il Museo Palafrido si cimenteranno tre noti artisti contemporanei della ceramica d’arte: Vitale Iaccio da Salerno, Erminia Guarino da Praia a Mare (Cs) ed Angelo Rubbo da Cerreto Sannita (Bn) ed ognuno nel suo campo specifico, alla presenza di un pubblico che si auspica numeroso, darà prova della propria capacità professionale con l’inventiva che lo contraddistingue, dimostrando altresì le possibilità espressive di quest’arte, la ceramica, la più antica di tutte praticata dall’uomo e pur sempre attuale.

La direzione artistica ed il coordinamento dell’evento è stato affidato all’artista salernitano scultore e pittore prof. Dino Vincenzo Patroni operativo a Maratea (Pz).

Questa rassegna, che quest’anno dà inizio alla prima edizione, vuole essere propedeutica per tanti giovani, al fine di instillare in loro Cultura per una crescita sana, esaltando lo spirituale che essi stessi potrebbero scoprire, allontanandosi così da tentazioni effimere e materialistiche, da vizi e da cattive abitudini che potrebbero segnare il loro animo.

Soltanto con l’arte e la cultura si potrà salvare il mondo!

Per maggiori informazioni: arch. DATTOLI – cell. 347.827.33.07
prof. PATRONI - cell. 333.73.70.772

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