Sala Consilina, presentato il libro Al di là del fiume, Il mio Afghanistan

Quando la cronaca diventa cultura. Si può sintetizzare così l’incontro di ieri sera a Sala Consilina presso il Bookstore Mondadori dove è stato presentato il libro di Lorenzo Peluso “Al di là del fiume, Il mio Afghanistan”, edito da Gagliardi. Quasi un Instant Book, realizzato e pubblicato a brevissima distanza di tempo dall’avvenimento trattato, “Al di là del fiume, Il mio Afghanistan” completa quella che, almeno finora, è una trilogia iniziata nel 2016 con “As-salamu ‘alaykum, La pace sia con Te e con tutti coloro che lavorano per la pace”, pubblicato nel 2016, e “I Giardini di Bagh-e Babur” del 2019.

Tre libri che sono il frutto di una esperienza maturata a seguito dei suoi numerosi viaggi in Afghanistan, Kurdistan, Iraq, Libano e Kosovo durante i quali ha dovuto adattarsi alla vita militare, cosa non facile in zone di guerra, per osservare, fotografare e descrivere ciò che ha visto offrendo al lettore una testimonianza diretta.

Il libro ha una valenza duplice perché alla parte espositiva che affronta la situazione politica, economica e umanitaria del paese si affianca un ampio corredo realizzate dall’autore che è parte integrante del libro e non una mera appendice fotografica.

È molto di più perché ci offre un lucido resoconto del viaggio umano e fotografico in una delle zone più pericolose e calde del XXI secolo. Un lungo viaggio in cui l’autore prende per mano il lettore e lo guida tra le retrovie dei conflitti armati e i retroscena delle stanze dei bottoni, informandolo delle drammatiche condizioni di vita dei paesi interessati dai conflitti.

Il libro si avvale dei contributi del Vescovo della Diocesi di Teggiano, padre Antonio De Luca; del consigliere regionale Corrado Matera; del direttore della BCC, Angelo De Luca e del sindaco di Sanza, Vittorio Esposito. Presente all’incontro l’assessore alla Cultura del Comune di Sala Francesco Spinillo.

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